SVIZZERA: UNA STORIA CHE INSEGNA

Svizzera: una storia che insegna

Allocuzione 1° agosto 2023 a Cardada

Stimato Presidente della Pro Cardada, caro Claudio,

Cari membri di Comitato,

Care amiche e cari amici di Cardada,

È per me un grande onore e una grande emozione pronunciare l’allocuzione del Primo di agosto qui a Cardada – in questo nostro paradiso locarnese, che veglia dall’alto sulla Città di Locarno e sulla regione. E in questa occasione speciale, che rappresenta anche la mia primissima allocuzione e il mio primo primo d’agosto a Cardada, vorrei cogliere l’occasione per condividere con voi una riflessione. Una riflessione sulla storia della nostra amata Svizzera e sulla rilevanza che questa storia può avere per affrontare le grandi sfide del nostro tempo sia a livello locale che a livello globale.

La nascita della Svizzera, segnata da quel patto che celebriamo oggi, tra Uri, Svitto e Untervaldo, è la testimonianza di come la collaborazione e l’unione siano dei pilastri fondamentali per la creazione di una società solida e prospera. 732 anni fa, in un’epoca di conflitti e divisioni, i rappresentanti di queste tre regioni decisero infatti di mettere da parte le differenze e unirsi per garantire la loro sicurezza e libertà. Questo patto fu il seme da cui nacque la Confederazione Svizzera. Un Paese che oggi conta 26 Cantoni, 4 lingue nazionali e una popolazione di 8,7 Mio di abitanti con origini molto, ma molto diverse ed eterogenee.

Questa storia ci insegna dunque che il raggiungimento di grandi traguardi è possibile attraverso la cooperazione e la solidarietà. Oggi, lo sapete, il mondo si trova di fronte a sfide globali senza precedenti: il cambiamento climatico, l’insicurezza alimentare, la migrazione, le guerre, solo per citarne alcune. Queste sfide non conoscono confini e richiedono una risposta collettiva.

Penso dunque che proprio come Uri, Svitto e Untervaldo si sono uniti per affrontare le sfide del loro tempo, anche noi oggi dobbiamo riconoscere che la collaborazione tra paesi, regioni e nel nostro piccolo potrei dire anche comuni, e ancora più in generale tra individui, è essenziale per affrontare le sfide del nostro tempo. In questo senso le frontiere nazionali, cantonali o comunali non dovrebbero dividerci, ma dovrebbero essere dei ponti che ci consentono di unire le nostre forze e risorse per il bene comune.

Nel nostro piccolo, una maggiore collaborazione o ancora meglio una vera e propria coesione a livello regionale ci permetterebbe di rimanere al passo con le altre grandi città del nostro Cantone e offrire capillarmente alla popolazione servizi di qualità e risposte sicuramente più rapide ed efficaci rispetto a quelle dei tanti, piccoli, singoli comuni che oggi purtroppo si fanno concorrenza, mirando forse più all’arrivo di qualche grosso capitale, piuttosto che al bene della popolazione e alle necessità del futuro.

Ma la collaborazione a mio avviso non deve limitarsi solo a livello locale. Anche a livello globale, dovremmo infatti unire le forze per affrontare grandi sfide come le attuali crisi sociali, finanziarie, ambientali e migratorie. Problemi complessi, che nessun paese può risolvere da solo. È solamente attraverso la cooperazione internazionale che possiamo condividere conoscenze, risorse e soluzioni, lavorando insieme per un mondo più giusto e pacifico. Un mondo in cui ovunque si nasca si possano avere le stesse opportunità e la stessa speranza e qualità di vita.

E in tutto questo a mio avviso la Svizzera non può che ricoprire un importante ruolo. La nostra neutralità, la nostra tradizione di diplomazia, la nostra eterogeneità e il nostro impegno per i diritti umani devono infatti continuare ad essere dei capisaldi in cui credere e da condividere con il resto del mondo.

In conclusione, sperando di non avervi tediato più del dovuto, il primo di agosto è un giorno in cui celebriamo la nostra identità nazionale e i nostri valori di libertà, solidarietà e giustizia, ma è anche un giorno per ricordarci che il nostro benessere e il nostro futuro è legato a quello degli altri. La storia della nascita della Svizzera ci insegna che solo attraverso la collaborazione e la solidarietà possiamo affrontare le grandi sfide del nostro tempo, proteggere il nostro pianeta e lasciare un mondo migliore alle future generazioni. Buona Festa Nazionale a tutte e a tutti, e che la collaborazione sia davvero la chiave per un futuro luminoso e unito – anche qui a Cardada!