VERSO LA “NUOVA EPOCA”

Verso la “Nuova epoca”

Il centro di Locarno cambierà presto volto. Grazie al progetto “La Nouvelle belle époque” verrà ridisegnato il salotto cittadino da Piazza Grande a Largo Zorzi. Vi soddisfa quanto prevede il progetto scelto dalla giuria o vorreste vedere altri contenuti?

Il progetto vincitore e che attualmente è in fase di affinamento permetterà di creare uno spazio pubblico d’incontro e di svago di qualità, collegando in maniera armoniosa Città Vecchia con il quartiere nuovo e rispettivamente la zona del Debarcadero con la Rotonda di Piazza Castello. È un progetto che ha anche il pregio di essere rispettoso verso il patrimonio architettonico-culturale presente, penso in particolare a Piazza Grande. Nuovi elementi da tenere in considerazione potrebbero eventualmente sorgere dal Programma d’azione comunale (PAC), strumento in via di elaborazione che intende definire uno sviluppo coordinato e di qualità su tutto il territorio comunale.

Progetti come quello per l’area ex Globus targato Artisa devono essere un’eccezione o ritenete che sia la via da percorrere per rendere vieppiù attrattiva Locarno?

Progetti di qualità con contenuti di utilità pubblica che tengono conto del contesto urbano e sociale della Città e che ne favoriscono l’attrattività sono senz’altro benvenuti. È sempre importante trovare il giusto equilibrio tra interessi pubblici e privati e in questo senso penso che la nostra Città possa ancora migliorare la propria politica di sviluppo insediativo, per esempio attraverso un dialogo proattivo con proprietari e investitori affinché si impegnino a realizzare alloggi accessibili e progetti di qualità, rispettosi degli standard ambientali e che tengano conto delle esigenze di tutta la popolazione, con particolare attenzione alle persone residenti, ossia coloro che rendono viva Locarno

Nancy Lunghi – CdT 22.03.2024